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Esploitabilità: Capire e Testare le Vulnerabilità di Sicurezza

Esploitabilità: Capire e Testare le Vulnerabilità di Sicurezza

Exploitability

Nel mondo della sicurezza informatica, il concetto di esploitabilità è di fondamentale importanza. Il termine si riferisce alle vulnerabilità in un sistema che gli attaccanti possono sfruttare. Questi punti deboli permettono accesso non autorizzato, furto di dati, distribuzione di malware, o danni.

Nella società odierna, la tecnologia svolge un ruolo cruciale. La tecnologia è importante nella società odierna. Professionisti IT, ricercatori della sicurezza e utenti quotidiani devono capire i difetti del sistema e come testare le vulnerabilità.

Questo articolo discute cosa significa esploitabilità e i diversi tipi di exploit. Spiega anche come vari sistemi utilizzano l’esploitabilità. Inoltre, fornisce esempi su come testare l’esploitabilità da soli.

Che Cos’è l’Esploitabilità?

L’esploitabilità implica la scoperta e lo sfruttamento delle vulnerabilità nelle difese di un sistema. Questo permette azioni non autorizzate, come prendere il controllo di un server, accedere a un database o installare malware. Gli utenti non intendono fare queste azioni. Un exploit si verifica quando qualcuno usa un bug, un guasto o una vulnerabilità per far agire l’hardware o il software del computer in modo inaspettato.

Capire l’esploitabilità è cruciale per condurre valutazioni delle vulnerabilità e test di penetrazione (pen testing). Queste pratiche richiedono di sondare le difese di un sistema per identificare le debolezze che gli attaccanti potrebbero sfruttare. Simulando scenari di attacco reali, i professionisti della sicurezza possono valutare la resilienza del sistema e raccomandare mitigazioni per rafforzare le difese.

Molti tipi di exploit diversi, ma alcuni dei più comuni includono:

  • Buffer overflow software che manipolano la memoria per eseguire codice arbitrario.
  • SQL injection che inviano query dannose ai database.
  • Cross-site scripting (XSS) che inietta script lato client nelle pagine web.
  • Exploit di escalation dei privilegi che permettono agli utenti di ottenere permessi elevati.

Tutti i tipi di malware sfruttano difetti nel funzionamento dei sistemi. Piccoli errori nella codifica o nella configurazione possono causare gravi vulnerabilità di sicurezza.

Implementazione

Vediamo un esempio semplice per capire come funziona l’esploitabilità. Consideriamo un programma che prende input dall’utente e lo passa a un’altra funzione senza validarlo prima:

void vulnerable_function(char *user_input) {
    char buffer[10];
    strcpy(buffer, user_input);
}

Questo codice ha una chiara vulnerabilità di buffer overflow. Se l’utente inserisce più di 10 caratteri, si verificherà l’overflow del buffer e sovrascriverà altre parti della memoria. Un attaccante può creare un input che cambia l’indirizzo di ritorno nello stack. Questo input può far eseguire al programma il codice dannoso dell’attaccante.

Questo è solo un esempio, ma gli stessi principi di base si applicano a tutti i tipi di bug sfruttabili. Il sistema fa un’assunzione sui dati che riceverà (come la dimensione massima di un input), ma non impone queste assunzioni. L’attaccante è quindi libero di violare queste assunzioni per far comportare il sistema in modi non previsti.

Esploitabilità in Sistemi Diversi

È possibile sfruttare più di un tipo di tecnologia. Praticamente ogni tipo di sistema IT ha avuto vulnerabilità sfruttabili scoperte, tra cui:

  • Sistemi operativi come Windows, macOS e Linux
  • Server web e framework di applicazioni
  • Sistemi di gestione di database
  • Dispositivi di rete come router e firewall
  • Internet delle cose (IoT) e dispositivi embedded
  • Piattaforme di virtualizzazione e servizi cloud

Dove c’è codice complesso in esecuzione, c’è la possibilità che vi siano bug sfruttabili. I difensori devono proteggere molte aree, mentre gli attaccanti devono trovare solo un modo per entrare.

Strumenti del Mestier

Per iniziare a testare l’esploitabilità nei sistemi, avrà bisogno di alcuni strumenti essenziali. Le distribuzioni per i test di penetrazione come Kali Linux e Parrot OS sono scelte popolari. Vengono fornite con una varietà di strumenti di sicurezza già installati. Dovrebbe anche sentirsi a suo agio utilizzando Bash e interfacce a riga di comando.

Alcuni degli strumenti più importanti per trovare exploit sono:

  • Mappatori di rete e scanner di porte come Nmap
  • Scanner di applicazioni web come Burp Suite e OWASP ZAP
  • Fuzzer come AFL e honggfuzz per trovare bug di analisi degli input
  • Strumenti di reverse engineering come IDA Pro e Ghidra
  • Framework per lo sviluppo di exploit come Metasploit

Il modo migliore per praticare lo sfruttamento delle vulnerabilità è farlo in un ambiente di laboratorio di test sicuro. Può creare questo ambiente da solo, ad esempio, utilizzando macchine virtuali o una sottorete isolata. Non testare mai exploit contro sistemi che non possiede o non ha l’esplicito permesso di attaccare.

Esempi e Walkthrough

Facciamo alcuni esempi di sfruttamento delle vulnerabilità. Inizieremo utilizzando SQL injection per estrarre alcuni dati da un database di prova.

Innanzitutto, assicurati di avere un’app web vulnerabile per esercitarti. Può distribuire un’app volutamente vulnerabile come OWASP WebGoat, bWAPP o DVWA.

Dopo averla configurata correttamente, naviga alla pagina di login. Nella casella del nome utente, inserisci un singolo apice (‘) e poi fai clic su invia. Se ottieni un errore SQL, sai che il campo è vulnerabile all’iniezione.

Ora possiamo sfruttarlo meglio. Prova a inserire qualcosa come:

admin' --

Se la query sul backend è così:

SELECT * FROM users WHERE username='INPUT' AND password='INPUT'

La nostra iniezione lo trasformerà in:

SELECT * FROM users WHERE username='admin' -- AND password=''

Il doppio trattino commenta il resto della query, quindi ignorerà il controllo della password e ci farà accedere come admin! Da lì possiamo iniziare a tentare iniezioni più avanzate per enumerare tabelle e colonne e estrarre tutti i dati.

Possiamo fare qualcosa di simile per sfruttare l’XSS. Trova un campo di input che mostri il tuo input sulla pagina senza elaborazione, quindi prova a inserire HTML e JavaScript:

<script>alert(1)</script>

Se viene visualizzata una finestra di avviso, hai trovato una vulnerabilità XSS! Puoi usarla per rubare cookie, modificare la pagina o reindirizzare gli utenti a siti dannosi.

Un exploit più avanzato sarebbe qualcosa come un buffer overflow. Supponiamo di aver scoperto un software che si blocca quando gli fornisci un input esteso. Puoi usare un fuzzer per inviargli centinaia di input diversi per individuare la lunghezza esatta che provoca il crash:

for i in {1..100}; do printf 'A%.0s' $(seq 1 $i) | program; done

Una volta trovata la quantità di byte che causa il crash, puoi esaminare il dump di memoria in un debugger. Questo ti aiuterà a determinare se puoi sovrascrivere l’indirizzo di ritorno o altre strutture di memoria critiche.

Se sei pronto, puoi iniziare a costruire un payload. Questo comporta il posizionamento strategico degli indirizzi di memoria per manipolare il flusso di esecuzione. In questo modo, puoi eseguire il tuo codice personale.

Sommario e Conclusione

Abbiamo coperto molti argomenti in questo articolo sull’esploitabilità. L’articolo ha coperto gli exploit, che sono modi per sfruttare le vulnerabilità nei sistemi.

Abbiamo discusso di come gli attaccanti possono sfruttare le vulnerabilità in diversi sistemi. Abbiamo anche discusso alcun strumenti utilizzati per sfruttare. Inoltre, abbiamo mostrato esempi di come trovare e sfruttare i bug.

Identificare i difetti nella tecnologia non richiede competenze avanzate. Con un po’ di conoscenza semplice e prestando molta attenzione, chiunque può trovare aree da migliorare nella propria vita o nel proprio lavoro.

Naturalmente, con questo potere arriva una grande responsabilità. Testare solo i sistemi a cui si ha il permesso di accedere. Non utilizzare mai queste tecniche per causare danni o danni ai sistemi reali.

Poiché il nostro mondo diventa sempre più digitale, l’esploitabilità continuerà a crescere in importanza. Sia gli attaccanti che i difensori devono comprendere a fondo questi concetti. Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a fare i primi passi per imparare a hackerare i sistemi in modo sicuro ed etico.

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