Analisi nella Sicurezza del Database
In uno degli articoli precedenti, abbiamo discusso dell’importanza delle tracce di audit. Lo può trovare qui: The Aim of a DB Audit Trail
In questo articolo discuteremo di come queste tracce possano essere utilizzate per migliorare la sicurezza nel database. Quando usati in modo efficace, i registri di audit possono aiutare a identificare punti deboli, colmare tali lacune e proteggere l’azienda dai problemi associati alla sicurezza nel database.
Alcuni Consigli Utili
Le tracce di audit sono più efficaci quando sono automatizzate. Il punto è che l’audit può anche aiutare a rivelare attività interne sospette o usi impropri. Il luogo in cui vengono memorizzati i registri e chi vi ha accesso è altresì fondamentale per mantenere l’integrità della traccia di audit.
È altresì importante sapere quali informazioni includere nei registri. Raccomandiamo che i registri contengano informazioni basilari, quali gli utenti del database coinvolti, data e ora, e i risultati delle query. Si noti che i registri di DataSunrise includono tali informazioni.
Potrebbero esserci altre informazioni specifiche da aggiungere, a seconda delle necessità di sicurezza, degli standard di sicurezza in linea con i quali Lei si impegna e dei requisiti di rendicontazione.
Ecco alcuni consigli importanti:
- Assicuri che le informazioni della traccia di audit siano memorizzate in una sede sicura e che vengano effettuati backup regolari;
- Includa solo informazioni utili e necessarie nella traccia di audit per evitare un sovraccarico di memorizzazione;
- Verifichi periodicamente i registri di audit per mitigare i rischi;
- Coordini con le parti correlate per garantire la sicurezza e la disponibilità delle tracce di audit dei loro sistemi.
Strumenti per Analizzare le Tracce di Audit
Secondo il Manuale NIST, gli strumenti per l’analisi delle tracce di audit devono soddisfare i seguenti requisiti:
- La capacità per i revisori di riconoscere sia attività normali che insolite;
- La capacità di interrogare e filtrare i registri di audit per informazioni specifiche;
- La capacità di intensificare le revisioni delle tracce di audit in caso di rilevamento di un problema;
- Lo sviluppo di linee guida per la revisione al fine di identificare attività non autorizzate;
- L’utilizzo di strumenti automatizzati per mantenere al minimo le informazioni relative alle tracce di audit e per estrarre informazioni utili dai dati raccolti.
DataSunrise include alcune delle funzionalità sopra menzionate. Tuttavia, DataSunrise non è un sistema analitico SIEM – raccoglie semplicemente gli eventi di audit e li trasmette a programmi dedicati tramite Syslog. Non raccomandiamo strumenti specifici: spetta a Lei decidere quale componente software utilizzare.
A sua volta, la funzionalità Data Audit di DataSunrise consente di monitorare l’attività del database e di raccogliere le seguenti informazioni:
- Nome utente del database;
- Utente dell’applicazione client;
- Applicazione client utilizzata per interrogare il database;
- Host client;
- Durata della sessione;
- Numero di righe interessate;
- Testo della query;
- Database, schemi, tabelle e colonne interessati dalla query intercettata.
Alcune Buone Pratiche
Per quanto tempo conservare la traccia?
Non esistono linee guida per un arco temporale specifico in cui mantenere i registri di audit. L’unica risposta è: il più a lungo possibile. Il tempo specifico dipende principalmente dalla capacità di memorizzazione. Tuttavia, si noti che deve essere possibile recuperare una traccia di audit associata a un determinato evento. Ecco perché è opportuno conservare il record di audit per l’intera durata del record del database.
Con quale frequenza rivedere le tracce?
Le revisioni delle tracce di audit variano a seconda dell’azienda e possono svolgersi trimestralmente o annualmente durante un audit di sicurezza. Si raccomanda di sviluppare linee guida proprie per mantenere la regolarità delle revisioni.
